MEDICINA TRADIZIONALE CINESE

Nel pensiero filosofico religioso cinese ogni uomo e' parte integrante dell'armonia dell'universo, egli è situato fra cielo e terra, rappresenta il microcosmo che in se racchiude tutto il macrocosmo che si esprime nel dualismo Yin-Yang, manifestazione complementare ed indiscinbile di un continuo divenire la cui esistenza e' legata al Tao, origine di ogni cosa, ma che la si intuisce solamente attraverso la sua espressione materiale.

La ricerca dell'equilibrio, del giusto comportamento, della perfezione, conducono al benessere fisico morale e sociale, e la medicina quale possibilità data all'uomo ne rappresenta lo strumento che permette ciò. La patogenesi e la terapia vengono ricondotte alla perdita di equilibrio, alla perdita di energia senza la quale l'esistenza diviene impossibile. Se l'uomo possiede una circolazione energetica buona e' sano e protegge la vita, se invece ne è carente, essendo egli stesso un sistema aperto con l'ambiente, viene invaso da energie esterne patogene ammalandosi, mentre se la sua energia e' in eccesso questa non permette una circolazione ottimale.

La stimolazione dei punti sui meridiani permette di agire sulla circolazione energetica del canale, sia sull'organo e viscere interno di pertinenza ottenendo il giusto equilibrio energetico.

La stimolazione dei punti sui meridiani/canali/vasi può avvenire attraverso l'impiego del calore prodotto dalla combustione dell'artemisia (moxibustione), dell'agoinfissione, dell''agopressione, del martelletto, della coppettazione e del massaggio.

La Medicina Tradizionale Cinese e le tecniche terapeutiche ad essa correlate trovano un ideale utilizzo nei piani terapeutici per la cura delle malattie croniche, per la cura di disturbi sistemici, nei programmi di preparazione atletica, nei piani di sostegno delle persone condizionate da sindrome di adattamento prolungato.